Crazy Trip sarà il primo album in studio dei Magic Jukebox. Ma andiamo con ordine e vediamo di capire chi sono questi tre ragazzacci. Il “merito” della nascita del progetto va a Pietro M rock Zanetti, personaggio che inizia la sua carriera di musicista nel 1979, anno in cui inizia la sua militanza nella punk band trevigiana Alternative Religion (uno dei primi gruppi punk italiani citati in molte pubblicazioni : TVOR 1980-1985, Arte di opposizione storie Punk, Hip Hop e Cybercultura , Dritti contro il Muro, Shock Antistatico, Africani Marocchini Terroni storia del Punk Italiano). dal 1982, anno dello scioglimento degli AR, M Rock suonerà in svariate realtà molto attive nel panorama europeo fino ad arrivare al 1990, anno in cui co-fonderà i Templebeat, banda con cui girerà mezzo mondo per molti anni bucando perfino gli schermi di MTV in occasione di un concerto in quel di Praga. Tutto questo vagare tra le varie ere musicali ci porta al 2019, anno in cui Pietro, Steve e Miss VV (rispettivamente Chitarra, Basso e Voce) danno vita ai Magic Jukebox . Il trio fin da subito decide che gli anni di riferimento del loro sound saranno quelli che vanno dal 76 all’80, facendo proprie le sonorità di capi saldi come The Damned , The Cramps , Siouxsie and The Banshees e The Sonic per citarne alcuni. Arrivati fin qui, con un salto Tarantiniano torniamo alla prima riga di questo articolo per segnarci il titolo dell’album (Magic Trip per i più distratti) e il mese di uscita (settembre!). L’album sarà rigorosamente DIY, ad eccezione della distribuzione digitale che avverrà per Ciaor Records. Non resta che aspettare fiduciosi.
Se volete un anticipo concedete orecchie e occhi al primo video singolo “Animal Desire” pubblicato in aprile e casualmente qui sotto disponibile
“….siamo abbastanza grandi per poter fare bene il Punk in stile 77 ,siamo cresciuti con quelle sonorità.” MG