Dopo “Psychosomatic” del 2014 tornano i 7Years con il nuovo album “Lifetime”, uscito poche settimane fa per NoReason Recods, Morning Wood Records e Inconsapevole Records. Il quartetto di Livorno non poteva scegliere titolo migliore per questo nuovo album, intriso di riferimenti alla famiglia e soprattutto ai figli di Matteo e Diego, menti del progetto 7Years, in vita dal 2001.
L’album, in generale grintoso e “dolce” allo stesso tempo, può essere suddiviso in due distinti momenti: quello della rabbia e della velocità e quello della quiete e della melodia. La title track iniziale fa chiaramente parte del primo momento, una chicca Hc melodico veloce e incazzata, così come In The Name of What, che si avvicina a quell’Hc melodico tecnico di cui non sono proprio un fan e Here and Now, pezzo che prediligo per la sua immediatezza nelle strofe e nei cori. Il secondo momento (quello della quiete e della melodia) è rappresentato da pezzi come All Alone, For Better or For Worse (introdotta da una giovanissima voce, sullo stile di 1995 degli H2O), Hangover of Happiness e la conclusiva Storyteller; tutte tracce in cui i bpm si abbassano e nelle quali emergono influenze non propriamente punk-hardcore come Hey Mercedes e Boysetsfire.
Discorso a parte deve essere fatto per tre pezzi molto significativi per motivi differenti: Never Down vede la partecipazione di Joey Cape, vero e proprio punto di riferimento dei 7Y, e rappresenta uno dei pezzi più belli di tutto l’album (lo sarebbe stato anche senza l’ “aiuto” del leader dei Lagwagon che però, inevitabilmente, aggiunge quel qualcosa in più a llivello di melodia), DIY or Die, inno all’autoproduzione in cui è presente il feat. di Hans dei F.O.D. e Punk Rock Daddy, divertente pezzo di poco più di 1 minuto in cui vengono elencati tutti quei gruppi che hanno spinto e spingono tutt’ora i 7Years a montare sul palco, tra i quali No Use For a Name, Useless ID, Lagwagon (nome pronunciato ancora una volta da Joey Cape) e Bad Religion
Ottima produzione e bei pezzi fanno di “Lifetime” un disco da avere assolutamente.
Tracklist:
Lifetime
All Alone
DIY or Die
In The Name of What
Never Down
No Lyrics
Coma
For Better or For Worse
Here and Now
Hangover of Happinesss
Everything is Nothing
Storyteller