Abbiamo fatto due chiacchiere coi 30 Miles, promettente punk-rock/melodic hc band di Firenze in occasione del loro primo full length “The Smiles of Rage & Parania”.
Ciao ragazzi! Intanto via alle presentazioni!
Ciao a tutti siamo Samuele, Mik, Samy e Dani e insieme formiamo i 30Miles dal 2010!
“The Smiles of Rage and Paranoia” è il vostro primo album (dopo l’EP del 2010). Parlateci un po di questo disco
Samuele durante l’autunno e l’inverno 2011 scriveva parecchie cose strane. Erano racconti infarinati con questioni personali e frasi apparentemente convulse che nel complesso finale parevano semplicemente poesie da interpretare con gli arrangiamenti che avevano il ruolo di colonna sonora. Al contrario Dani è più diretto: schietto, schivo e con poche pretese, i suoi arrangiamenti ci ricordano le nostre origini musicali . Poi inseme abbiamo valutato il materiale e ci abbiamo lavorato su con anima e corpo per poi registrarlo e post-produrlo in studio con Tai Fronzaroli al 7Studio di Calenzano (FI). In studio ci siamo accorti che i pezzi funzionavano davvero bene anche perché, dal nostro punto di vista, è pieno di emozioni diverse e sonorità e ritmiche che variavano al variare del tipo di storia narrata nel testo e Tai fortunatamente è stato paziente e ci ha assecondato su tutte le nostre bizze sonore infatti anche la critica ci ha dato ragione per la maggiore quindi siamo molto contenti del risultato.
Voi affrontate anche temi sociali nelle vostre canzoni: secondo voi il punk-rock deve interessarsi al sociale?
Il Punk si è sempre interessato al sociale in ogni modo e credo che usando la musica per raccontare la propria vita si finisca per parlare della comunità che ci circonda perché tutto ci influenza bene o male ed è bene che le band parlino di cosa succede dentro le nostre teste e fuori nel mondo reale. Noi abbiamo toccato l’argomento droghe in questo disco per sensibilizzare le persone a non ABUSARE di droghe che possono determinare la morte visto che qualcuno di noi ha avuto amici cari che se ne sono andati in seguito ad un overdose, ci siamo sentiti in dovere.
Sappiamo benissimo che la “scena” in Italia in generale e in Toscana in particolare non è delle migliori. Voi in passato avete suonato anche in giro per l’Europa. Come è stata quella esperienza?
Beh, suonare in Europa è stata un’esperienza incredibile. Il sogno di un’intera adolescenza. Samuele è quello che ha girato un po’ più di tutti, a 16 anni (2008) ha iniziato in giro per l’Italia con i Pisciosangue, band Hardcore Oldschool toscana e i concerti erano prevalentemente in squats dove di gente ce n’era eccome! Il problema è nei Club, dove la situazione è troppo “civilizzata” e la gente ha casini per ogni tipo di permesso o cazzate “burospastiche”. Ecco perché da noi adesso è un merdaio. In Europa è tutto completamente diverso. Ci sono degli accordi ben precisi e se non li rispetti son guai seri, ma se fai le cose professionalmente vai che è una bellezza. Le date migliori sono state in Inghilterra, dove tutto era preciso e organizzato al meglio con un bel pubblico della scena e in Repubblica Cieca per il pubblico super caloroso e completamente fuori di testa, in un mondo perfetto, dove nella scena punk rock oltre alle solite vecchie salsicce in sala (come l’Italia ben vuole), ci sono delle ragazze molto audaci anche se a volte può capitare di trovarle già incinte.
Domanda classica e fin troppo banale ma che devo fare: quali sono le band che vi hanno maggiormente ispirato?
Ce ne sono state tantissime in questi anni! Sicuramente Rise Against, Lagwagon, Refused, Ignite, Pennywise, Nofx, Sum 41, ma anche band che hanno condiviso il palco con noi ci sono state di riferimento, come Fair Do’s, 1000 Degreess, Meanwhile. Oppure band di altri generi come System Of A Down, Incubus, Deaftones e molti altri.
Tra poco partirà un tour per promuovere il nuovo disco giusto?
Si la tour è iniziata il 9 Novembre e saremo in giro fino a gli ultimi di Dicembre, dopo di che ci fermeremo a Gennaio per riprendere un attimo fiato e a metà febbraio ripartiremo con un’altra serie di date in Italia in occasione della seconda tiratura dell’album.
Quali sono i vostri contatti per rimanere aggiornati?
Scriveteci e rimanete aggiornati qui:
https://www.facebook.com/30milesmusic
http://www.reverbnation.com/30miles
http://www.youtube.com/user/30MilesTV
https://myspace.com/30milesmusic
http://www.ghostfactoryrecords.bigcartel.com/
Oppure scriveteci a 30milesmusic(at)gmail.com
E’ giunta l’ora dei saluti ai lettori di Punkadeka. Sbizzarritevi pure!
Grazie a tutti per supportarci e per ascoltare la nostra musica! Vi aspettiamo nei peggiori locali d’Italia!
Queste le date della prima parte del tour dei 30 Miles:
venerdì 15 novembre: Jump Club – Montelupo F.no
https://www.facebook.com/events/429001400560343/
sabato 16 novembre: Cycle Club – Calenzano (Firenze) + L’Invasione Degli Omini Verdi + Appetizer
https://www.facebook.com/events/165386423667059/
venerdì 22 novembre: Casa Malasangre – Seregno (Monza Brianza) + Youth of Sifilide + Chronos is Gone
https://www.facebook.com/events/203978286456623/
sabato 23 novembre: Ex Caserma Occupata – Livorno + Dear Dust + The Reginas + Crosswise Decay
https://www.facebook.com/events/623789197672707/
giovedì 5 dicembre: Alvarado Street – Roma
venerdì 6 dicembre: TBC – L’Aquila
sabato 7 dicembre: Lo Scalo Social Club – Terni
sabato 21 dicembre: Boulevard – Misano Adriatico (Rimini)