Partiamo dal presupposto che in America la campagna vaccinale è ormai nella sua fase avanzata e praticamente chi ha voluto vaccinarsi lo ha potuto fare in tutta sicurezza. Ma questa notizia che artisti noti della scena punk stiano prendendo posizione chiare e nette contro i no-vax, o solamente incoraggiano i kids a vaccinarsi, è una news che ci può solo che far piacere.
Un promoter negli Stati Uniti ha escogitato un simpatico modo per assicurarsi che il maggior numero possibile di partecipanti ad un concerto punk siano vaccinati. Nel tentativo di frenare la diffusione del coronavirus, il promoter ha fissato il prezzo di $ 18 per biglietto per coloro che sono stati completamente vaccinati e $ 999,99 per coloro ancora non vaccinati.
Ray Carlisle dei Teenage Bottlerocket, una delle prime band che si esibiranno presso questo locale, è d’accordo con la politica: “Siamo tutti vaccinati. Incoraggiamo tutti a vaccinarsi in modo da poterti vedere al concerto”.
Purtroppo, sappiamo bene che ci sono molte posizioni no-vax all’interno della scena punk/ Hc che come redazione troviamo esecrabili.
Punkadeka.it incoraggia convintamente tutti i lettori a prendere una consapevole decisione che protegga voi stessi e la vostra comunità. Recentemente, anche in Italia alcuni show sono tornati in presenza senza uso di mascherine con situazioni di potenziale pericolo di diffusione del virus. Capiamo la frustrazione dopo tanti mesi di isolamento e lockdown ma altresi condanniamo con fermezza questi atteggiamenti irresponsabili di pochi isolati cretini che mettono in pericolo le nostre comunità. Siamo convinti che la scena punk sia meglio di questi pochi – ma rumorosi – idioti.
Presto torneremo ad abbracciarci sotto ai palchi ma ora è il momento di restare uniti nella lotta al virus.
Fuck Covid. Yes to Punk!
Punkadeka.it